Tiritera

Rassegna aperiodica di recenti uscite discografiche – Al The Coordinator, Alessio Calivi, Other Voices

Questa rubrica vi propone, aperiodicamente ed in forma scritta,  alcune brevi recensioni ed alcuni dei brani inseriti nelle Heavy Rotation ascoltabili sui 105.7 MHz Radio Ciroma.

Al The Coordinator – The Hunter’s Prayer

Dopo Speaking and Looping, protagonisti dell’Heavy Rotation di maggio, ritorniamo a proporvi un musicista presente nella compilation Calabrian City Rockers volume 1. Si tratta di Al The Coordinator, AKA Aldo D’Orrico che battezza il suo neonato progetto solista proponendo il brano The Hunter’s Prayer.

Dopo le esperienze con Miss Frulein, Muleskinner Boys, Tulipani e dopo le partecipazioni ai dischi targati Kyle è arrivato per Aldo il momento di dare sfogo alla sua passione principe: il cantautorato folk.

Voce graffiate e stile chitarristico unico, frutto delle più diverse esperienze musicali, si fondono per creare un’atmosfera malinconica protesa alla ricerca di suggestioni lontane. Suggestioni di frontiera, vorrebbe il genere, che Aldo rielabora in chiave eterea ed evocativa.

Una sola canzone, per il momento, The Hunter’s prayer che apre la compilation Calabrian City Rockers, in attesa, ci auguriamo, di ascoltare presto un disco intero.

Per “CCR”, questo è AL The Coordinator con The Hunter’s Prayer.

 

Alessio Calivi – Sirene Vetri Urla e Paperelle

Sirene Vetri Urla e Paperelle è il secondo lavoro di Alessio Calivi. Segue Forme e Stati e segna un ritorno sulle scene più deciso e meglio strutturato per il musicista calabrese.

Prodotto da ManitaLab, SVUP è una delle uscite più interessanti del panorama underground italiano  per questa prima metà del 2015. Il terreno su cui si muove Calivi è marcatamente anni ’90. Sono piuttosto espliciti e riconoscibili i riferimenti ai Massimo Volume e ai Six Minute War Madness, solo per citarne alcuni.

Atmosfere claustrofobiche, rumori e distorsioni convivono con melodie sinuose e conducono l’ascoltatore in un viaggio tra il deserto urbano delle grandi metropoli e gli scenari post industriali delle periferie. Su questo sfondo, si specchiano le difficoltà quotidiane, relative alla sfera affettiva, all’impossibilità di creare legami che possano dirsi autentici e all’inesistenza di un altrove, per lo meno geografico, che possa fungere da meta salvifica.

SVUP è un lavoro complesso e ambizioso, certamente di difficile digestione per l’ascoltatore che fosse privo di un certo tipo di enzimi, che fa di Alessio Calivi un artista da seguire da vicino, magari nell’ormai prossimo tour che lo vedrà impegnato in Calabria.

Per Sirene Vetri Urla e Paperelle di Alessio Calivi, vi proponiamo “Storia stonata”.

 

Other Voices – A Way Back

Dopo Beloved Child ritornano gli Other Voices con A Way Back. Prodotto dall’etichetta romana RBL e registrato tra Liverpool e l’Italia, A Way Back rappresenta la chiusura di un cerchio ideale aperto quasi dieci anni fa con “Anatomy of a Pain”, primo lavoro della band calabrese.

Un salto indietro nel tempo di una trentina d’anni, a significare che “AWB” pianta le proprie radici nella darkwave di Sister of Mercy, Cure e Bauhaus. I toni sono dunque cupi e malinconici come tradizione, ma il disco, aiutato da uno standard tecnico di assoluto livello, suona veloce, fulmineo e tremendamente grintoso.

Sebbene sia nota l’esplicita vocazione dark wave della band, AWB non poggia sugli allori di una stagione consultata e consumata fino all’esaurimento. E anche a costo di sembrare terribilmente nostalgico, risulta tutt’altro che derivativo e marchiato dell’indubbia personalità che contraddistingue gli Other Voices.

Per A Way Back degli Other Voices, vi proponiamo il video di A Night Lasting A Year, primo singolo estratto.

 

 

 

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