I comitati cittadini dell'area urbana continuano ad incontrarsi al Teatro dell'Acquario. La connessione delle diverse realtà territoriali sta portando all'intrecciarsi di diversi percorsi, talvolta anche distanti tra loro, si sta creando un vero e proprio forum cittadino. In città c'è un certo fermento evidenziato dalla voglia di partecipare attivamente alle discussioni che riguardano ciò che accade nella nostra area urbana. Una mobilitazione permanente che ha portato i comitati a riprendersi Piazza Kennedy, una delle piazze centrali della città, e porterà le realtà sociali e i singoli cittadini oggi, a darsi appuntamento presso le fontane di Via Arabia per un "bagno collettivo".
La manifestazione sarebbe dovuta svolgersi sabato pomeriggio, ma, a causa del mal tempo è stata rinviata alle 18 di oggi pomeriggio. Un azione simbolica per far emergere una problematica reale che affligge il nostro territorio. L'emergenza idrica sta portando allo spreco di ettolitri di acqua, le tubature sono ormai ridotte a colabrodo, le case dei cittadini rimangono a secco, per molte ore della giornata. Da mesi, assistiamo a un patetico rimpallo delle responsabilità. A farne le spese sono sempre e solo i cittadini, costretti a pagare un servizio inesistente dovuto alle scelleratezze della politica nostrana. E' chiaro a tutti che alla malagestione del servizio da parte della Sorical, delle amministrazioni comunali e di chi governa la regione vanno date delle risposte. E' arrivato in momento di decidere, è arrivato il momento di riprendersi in mano la propria vita.
Ascoltiamo le parole di Francesco Noto, attivista dei movimenti sociali