La battaglia contro il Covid-19 si sta combattendo soprattutto nelle terapie intensive e nei reparti di malattie infettive, ed è proprio la differente distribuzione sul territorio nazionale di questi servizi sanitari a fare la differenza. Il Mezzogiorno paga pegno, penalizzato da politiche nazionali che hanno spaccato in due l’Italia e hanno incrementato il divario nord-sud: se in Calabria, per ogni 100mila abitanti ci sono 7,85 posti nelle terapie intensive, di converso in Liguria – regione in testa alla graduatoria – ce ne sono oltre 11,99. L’emergenza Covid-19 ha portato l’Italia a correre ai ripari con un aumento dei posti letto nelle rianimazioni, in particolare al nord. E il sud? Aggiungere posti letto non sarebbe nemmeno un problema, il vero ostacolo è rappresentato dai ventilatori per la respirazione assistita, quelli mancano.
Leggi tutti gli aggiornamenti QUI