Prosegue con successo l’iniziativa “Appunti di viaggio”, promossa da Otra Vez, con la collaborazione di Mediaterronia Tv, Mmasciata.it e Radio Ciroma. Riunirsi, ascoltare e dibattire in bottega, una volta a settimana, all’imbrunire, sembra ormai diventata una necessità, oltre che un piacere. Protagonista del secondo appuntamento Don Tommaso Scicchitano, “prete di campagna” così come l’ha definito il giornalista Matteo Dalena nella sua appassionata introduzione. Un sacerdote blogger, attivista per la tutela del territorio, provetto centauro. E proprio la passione per la motocicletta e quella per il territorio, hanno spinto Don Tommaso a intraprendere un lungo viaggio a cavallo della sua “poderosa” che, protetta dal “santino” di San Michele, ha attraversato Albania, Romania, Bulgaria, Ungheria e Slovenia, per far ritorno, infine, nella natale Donnici.
Un percorso spirituale, ma non strettamente confessionale, un percorso alla scoperta di luoghi dell’anima che si ergono come baluardi a difesa della bellezza incontaminata dei Paesi dell’Est.
Un viaggio per sfatare miti e cancellare pregiudizi, intessere relazioni, abbracciare la natura, in un afflato panteistico che ci riconcilia con la vita, di cui il viaggio è metafora perenne.
A spasso tra culture e popoli diversi, seguendo l’itinerario di monasteri, luoghi di culto, ma non solo. Chilometri macinati, con il sole o sotto la pioggia, tra un confine e l’altro, limiti geografici e mentali di un’Europa che, come una valvola spietata, si apre e si chiude. Non c’è frontiera nel cuore di chi viaggia, invece, e Don Tommaso ce lo ha dimostrato raccontandoci con semplicità e nostalgia il suo lungo viaggio, il viaggio di chi sogna, come tutti noi, un’Europa dei popoli, che sia baluardo della diversità e non fortezza del pregiudizio.
Giuseppe Bornino
Di seguito, la registrazione integrale dell’incontro, curata da Enrico Prete: