Il gruppo ultrà “Cosenza Vecchia 1989” oltre ad annunciare il ritorno,dal 5 novembre, nel settore Curva Sud ,invita tutta la città a partecipare ad un corteo contro l’articolo 9 e i dispositivi repressivi che minano la libertà delle tifoserie organizzate.
L’appuntamento è per sabato 21 ottobre alle ore 15:00 in Piazza Loreto, da lì il corteo si muoverà verso lo Stadio “Gigi Marulla”.
“In un calcio malato, dove il malaffare e la corruzione sono all’ordine nel giorno nelle società e nelle federazioni, per lo Stato il problema del calcio rimangono gli ultrà. Per la nostra libertà e la nostra dignità,- si legge nel comunicato- sabato grideremo per le strade della nostra città la nostra rabbia contro provvedimenti repressivi e lesivi della nostra nostra libertà. Ci allontanano dagli stadi, ci troveranno nelle strade”.
Sono iniziati, da qualche settimana, i lavori restyling dello Stadio, a brevissimo verranno installate le contestate reti tra spalti e terreno di gioco che renderanno inutilizzabili i primi due gradini dei diversi settori. Un nuovo sistema di videosorveglianza innalzerà ulteriormente il tasso di controllo all’interno della struttura. Il costo dei lavori è di 423 mila euro che il Comune di Cosenza pagherà attraverso un mutuo ventennale acceso presso il Credito Sportivo.
Il “Gigi Marulla” sarà un vero e proprio bunker, così si intendono riportare le famiglie allo stadio ?
Militarizzare Stadio e scuole cittadine rappresenta la priorità nella lotta al crimine ?
Ma fateci il piacere ...