Dai gradoni dello stadio "Gigi Marulla" gli Ultrà Cosenza Curva Sud hanno espresso solidarietà al popolo curdo:"Erdogan assassino #DefendAfrin".
Una presa di posizione coraggiosa,che fa scalpore nel panorama del tifo organizzato ma che sorprende solo chi non conosce la tradizione della Curva Sud della nostra città.
Lo striscione è stato esposto ieri sera nella partita contro il Lecce, segnata dal forte maltempo che ha scoraggiato tanti cosentini.Nello storico settore popolare hanno anche sventolato le bandiere del PKK , delle YPJ e quella con il volto di Abdullah Öcalan, leader del PKK e cittadino onorario di Cosenza, segregato dal regime turco sull'isola prigione di Imrali dal 1999.
Il cantone curdo di Afrin è stato occupato dagli invasori a tre giorni dal Newroz, dopo 500 morti civili, migliaia di feriti e circa mille vittime tra i combattenti.
Fanzine degli Ultrà Cosenza Curva Sud
"Nella partita contro il Lecce abbiamo esposto questo importante striscione. Vogliamo manifestare la solidarietà, della città e della curva sud, al popolo curdo che lotta per la propria libertà e ai tanti che ad Afrin stanno resistendo ai bombardamenti. Il nostro pensiero - conclude la nota degli Ultrà Cosenza- come successo anche anni fa va anche ad Ocalan nostro concittadino. ERDOGAN ASSASSINO
OCALAN LIBERO #DefendAfrin".