È un provvedimento senza precedenti quello adottato dal prefetto Guido Longo, di concerto con il Viminale e con l'Anac: il capo dell'Ufficio territoriale del governo ha commissariato tre centri d'accoglienza per migranti nel Vibonese. Le ragioni del provvedimento,andrebbero individuate nel sospetto di pesanti infiltrazioni della 'ndrangheta nel business dell'accoglienza a Vibo.
Manoccio,Oliverio e Minniti restano silenti ed inermi, mentre la criminalità si appropria, sulla pelle dei migranti, di diversi milioni all'anno.
Abbiamo ascoltato Sergio Pelaia, giornalista del Corriere della Calabria.