Il fascino e la bellezza del centro storico di Cosenza, si sa, non passano inosservati. Percorrere quelle vie, oggi, acquista un carattere ancor più rilevante. Dopo il solito buon caffè accompagnato dalla sigaretta è inevitabile soffermarsi davanti al Palazzo della Provincia e avere la possibilità di farsi persuadere e suggestionare prendendo parte a uno degli eventi più coinvolgenti dello scenario culturale cosentino con mostre, incontri con autori e presentazioni di libri, oltre che diffusione di prodotti editoriali e performance. Stiamo parlando dell’ormai quasi conclusa (il 25 di ottobre) IX edizione de “Le strade del paesaggio”, dove sono giunti migliaia di visitatori anche da fuori regione. E, dunque, interessanti e avvincenti le sale che hanno ospitato i disegni che vedono protagonista Batman con due sezioni espositive dedicate all’eroe di Gotham City. La prima sezione, “Batman ‘66”, custodisce e mostra le tavole disegnate dall’illustratore Giancarlo Caracuzzo che dal 1982 svolge l’attività di illustratore in collaborazione con grandi case di distribuzione europee ed americane. Proseguendo si possono ammirare i disegni di cinquanta artisti del Cavaliere oscuro, tra questi ricordiamo Massimo Rotundo, Lillo & Greg, Paolo Morales e molti altri. Questa seconda sezione denominata “Omaggio a Batman” è caratterizzata da interpretazioni tutte differenti determinate dalle altrettanti diverse tecniche scelte. Ne risulta una galleria ricca ed eterogenea in cui si muovono armonicamente stili, tecniche e dunque immagini sì differenti ma con la caratteristica d’essere ognuna a suo modo suggestiva. Proseguendo, è lo spazio dedicato ad un eroe tutto italiano, uno fra i più originali e celebri tarzanidi: Zagor (600 volte avventura) è caratterizzato dalla commistione di generi (western, fantascienza, fantasy), il personaggio venne ideato da Sergio Bonelli nel 1961 e reso graficamente da Gallieno Ferri. E ancora riciclate, lavate e asciugate sono le 85 banconote di diversi artisti del CRACK! Festival. Ma il vero protagonista di questa mostra è Milo Manara, uno dei fumettisti italiani più conosciuti ed amati, o meglio ancora, protagonista è la sensualità di cui carica quelle che sono le donne ritratte nelle sue opere. Il festival per la prima volta, appunto, ospita una personale mostra dell’artista: Le stanze del desiderio. E infatti, ci si perde e ci si sente travolti in ogni stanza da meravigliose figure femminili che altro non sono che la quintessenza dell’erotismo più elegante. Tra tavole originali, tele ed illustrazioni stiamo parlando di circa 100 opere. Inevitabile è farsi sedurre da quelle immagini: i corpi sono sani ma snelli, le curve sono tutte a posto e sono soprattutto le espressioni degli occhi e dei volti ad esprimere senza parole ciò che alberga nella mente dell’artista e di chi le osserva. I suoi personaggi rappresentano il lato piccante, ma anche divertente dell’erotismo senza creare scandalo. Sono tante le collaborazioni con grandi personaggi del mondo artistico italiano, da Fellini a Piovani, da Cerami a Celentano. Eccezionale è la nuova serie dello Zodiaco, le copertine in grande formato della collana creata per RCS, passando poi per la saga di Giuseppe Bergman e le storie di Miele e di Claudia. E dunque, non resta altro che invitarvi, per questi ultimi giorni, ad immergervi in questo viaggio carico di emozioni positive che altro non fa se non saziare gli occhi di arte pura, vibrante, viva.

Federica Armeni – Stella Forciniti

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