Il 25 settembre è arrivata l’assoluzione in appello per gli imputati del processo nato dall’inchiesta sui veleni della Marlane, la fabbrica tessile dell’imprenditore Pietro Marzotto. Gli imputati dovevano rispondere di omicidio colposo plurimo, lesioni gravissime e disastro ambientale in relazione alla morte di 94 persone delle 159, tra dipendenti e loro familiari, ammalatesi, secondo l'accusa, per le attività produttive.
Neanche una settimana e lo stabilimento di Praia a Mare si trova al centro di un’altra inchiesta coordinata dal procuratore di Paola, Pier Paolo Bruni, e del pm Teresa Valeria Grieco. Il 28 settembre, infatti, la Marlane è stata sequestrata dai carabinieri del Noe, guidati dal maggiore Gerardo Lardieri.
Francesco Cirillo è giornalista,scrittore e attivista, nel 2011 è stato pubblicato il suo libro "Marlane, la fabbrica dei veleni" (Coessenza). Con il comitato “Comitato per le bonifiche dei terreni, fiumi e mari della Calabria” si batte, da molti anni, per ottenere la verità sulla questione che riguarda l’ex fabbrica tessile di Praia a Mare (CS).
Lo abbiamo ascoltato ai nostri microfoni: