Oggi un comune cittadino che passa da una qualsiasi edicola si ritrova a leggere "Approvato il progetto per il nuovo ospedale". Niente di più falso. Un piano di fattibilità non è l'avvio di nessun lavoro o qualsivoglia cantiere. Ieri nella sede della Cittadella, alla presenza del Presidente della Regione Mario Oliverio, del Delegato del Presidente per la materia sanitaria Franco Pacenza, e del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Achille Gentile, è stato presentato al Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto lo studio di fattibilità per la realizzazione del Nuovo Ospedale di Cosenza.  Per questo piano sono stati spesi circa 657mila euro.

Non siamo contrari ,ci mancherebbe, alla costruzione di un ospedale moderno e funzionale ma riguardando a ritroso sul  destino dell’ospedale di Sibari,  con l’allora (2014)  Governatore Scopelliti che affidò i lavori per la realizzazione dell’ospedale alla Tecniss di Catania con a capo  Danilo La Piana indagato per un giro di fatture false di 33 milioni di euro,  pare assumere sempre di più le sembianze di un opera incompiuta.

Perché  rimangono incompiute? Ed è qui che la storia si ripete : corruzione, collusione con le mafie, fallimenti e susseguirsi di nuove aziende appaltatrici; sembrano storie tutte diverse tra loro ma fin troppo spesso sono copioni che seguono i grandi progetti che ci riguardano.

L’ospedale nuovo di Cosenza si rappresenta  come l’ennesima operazione dove  malaffare, spreco di denaro pubblico sono le particolarità che contraddistinguono gli appalti nella nostra Regione.

Nella nostra città evidente che non c’è alcun bisogno di una nuova struttura ospedaliera ma un investimento strutturale sulla gestione della sanità , con l’avvio di servizi alla persona (rete integrata domiciliare), apertura della Casa della Salute ecc.

Un’ ultima annotazione sul Sindaco Mario Occhiuto che cambia idea ogni qualvolta si reca a Catanzaro,  Metro e Ospedale diventano merce di scambio per chi lo sa quale altra diavoleria si inventerà nei prossimi mesi.

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