Dopo i BocsArt e Himmler, dopo Alarico e “Invasioni”, Mario Occhiuto con l’apporto del vicesindaco Santelli ha presentato ieri mattina al teatro Rendano "Cosenza cultura - una marcia in più", il brand dell'offerta culturale del comune di Cosenza. Un cartellone unico di 200 eventi in continuo aggiornamento.
«Il cartellone unico dell’offerta – dice il vice sindaco e assessore alla cultura Jole Santelli – saranno pubblicizzati attraverso un sito internet e una app. Proveremo a rispondere alla necessità di risposte di chi rimane meravigliato che in città ci siano degli eventi interessanti ma lo scopre in ritardo»
Erano presenti i gestori del Castello Svevo, Museo del Fumetto, Casa della Musica, associazione Quintieri, Scena Verticale, Centro Rat, L'Altro Teatro, Villa Rendano, Autunno Musicale, Officina delle Arti, Bocs Art e l'assessore alla Cultura del Comune di Rende Marta Petrusewicz.
Che piega prenderà questo progetto ? la scelta politica è quella di riunire tutte le esperienze culturali intorno all'amministrazione comunale ? sarà solo un contenitore di iniziative culturali o le associazioni e il Comune lavoreranno in sinergia ?
Dopo fallimenti e figuracce rimediate in questi anni in merito alle politiche culturali Occhiuto si affida a Jole Santelli e Giampaolo Calabrese, e ciò non ci tranquillizza.
Ascoltiamo le parole di Michele Presta giornalista del Corriere della Calabria.