Domenica 29 ottobre alle ore 17:00 al Teatro dell'Acquario si terrà l'assemblea pubblica dei comitati cittadini.Oggi abbiamo raccolto le parole del Comitato Piazza Piccola.

"Viviamo in una città dove aumentano ogni giorno gli investimenti e i debiti che porteranno giovamento a pochi privati a scapito di un conto in rosso per i cittadini, mentre continua inesorabilmente a diminuire la produttività , l'occupazione lavorativa e i redditi. Una città scintillante e bella , nella parte centrale, dove poter dare sfoggio all'apparire , dove si ciba l'appetito delle vittime del consumismo e della vanità. Mentre, nelle sue periferie e nella città vecchia , continua inesorabilmente il declino sociale e strutturale. Vite diverse e mai parallele nella stessa città, destini e futuri diversi fra giovani della stessa terra. Una società accresce quando non lascia nessuno indietro, una società è giusta ed egualitaria quando riesce a garantire a tutti gli stessi diritti e pretende da tutti gli stessi doveri. Ma, a Cosenza, la bilancia ha 1 peso e 2 misure. L'illegale non può mai essere ricco o al potere, la mancanza di lavoro è colpa della poca voglia del povero , chi vive d'espedienti lo fa per genetica o razza, il povero è brutto da vedere. Questa è la visione che vogliono darci del mondo, questo è quello che ci propinano ogni giorno.

Bisogna ripartire, mettere un freno a chi ci vuole morti, unirci e creare una forza comune per garantire un futuro ai nostri figli fatto da istruzione , lavoro, rispetto per la città e l'ambiente, una sanità giusta ed efficace, democrazia ,partecipazione, egualità e giustizia, casa , reddito e dignità per tutti e tutte."

Ascoltiamo le parole di Stefano Catanzariti attivista del Comitato Piazza Piccola.

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