Presila nuova Terra dei fuochi?#Comunicato NON SAREMO LA NUOVA TERRA DEI FUOCHIIl 12 Marzo la Regione Calabria ha riaperto la discarica di Celico, e la scorsa settimana è iniziato il via vai di camion ricolmi di non si sa quale tipologia di rifiuti privati provenienti dalla Campania. Si tratta di una ditta di Casalnuovo di Napoli, area appartenente alla zona tristemente nota come "terra dei fuochi".È questa la visione di sviluppo del territorio che ha in mente il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per la Sila?Appena avvistati i tir, il 22 Marzo, abbiamo inviato una pec ad Arpacal e al suddetto Dipartimento per chiedere dei controlli sul traffico mezzi e sugli sversamenti in discarica. Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta.Nel mentre che l'iter legale di ricorso al Consiglio di Stato va avanti, il Comitato Ambientale Presilano non resterà a guardare immobile la devastazione finale delle nostre amate montagne.Mercoledì 28 Marzo alle ore 18 presso la Villetta Comunale di Celico (nella Sala consiliare del Comune in caso di pioggia), si terrà una assemblea pubblica, in cui pianificheremo insieme le azioni da mettere in pratica per difendere la nostra terra.Non siamo disposti a tollerare che questo accada ancora. Tutta la Presila non è disposta a tollerare che ciò accada ancora. Vi aspettiamo numerosi.È giunta l'ora di resistere, i nostri boschi non saranno la pattumiera della Campania."Non come chi vince sempre, ma come non si arrende mai".#NoDiscaricaCelico#RitiroAIA#NoAllaPresilaTerraDeiFuochi#ComitatoAmbientalePresilano
Pubblicato da Comitato Ambientale Presilano su domenica 25 marzo 2018
NON SAREMO LA NUOVA TERRA DEI FUOCHI
Il 12 Marzo la Regione Calabria ha riaperto la discarica di Celico, e la scorsa settimana è iniziato il via vai di camion ricolmi di non si sa quale tipologia di rifiuti privati provenienti dalla Campania. Si tratta di una ditta di Casalnuovo di Napoli, area appartenente alla zona tristemente nota come "terra dei fuochi".
È questa la visione di sviluppo del territorio che ha in mente il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria per la Sila?
Appena avvistati i tir, il 22 Marzo, abbiamo inviato una pec ad Arpacal e al suddetto Dipartimento per chiedere dei controlli sul traffico mezzi e sugli sversamenti in discarica. Ad oggi non abbiamo ricevuto risposta.
Nel mentre che l'iter legale di ricorso al Consiglio di Stato va avanti, il Comitato Ambientale Presilano non resterà a guardare immobile la devastazione finale delle nostre amate montagne.
Mercoledì 28 Marzo alle ore 18 presso la Villetta Comunale di Celico (nella Sala consiliare del Comune in caso di pioggia), si terrà una assemblea pubblica, in cui pianificheremo insieme le azioni da mettere in pratica per difendere la nostra terra.
Non siamo disposti a tollerare che questo accada ancora.
Tutta la Presila non è disposta a tollerare che ciò accada ancora.
Vi aspettiamo numerosi.
È giunta l'ora di resistere, i nostri boschi non saranno la pattumiera della Campania.
"Non come chi vince sempre, ma come non si arrende mai".
Comitato Ambientale Presilano