Venerdì 13 ottobre si terrà un corteo studentesco, organizzato dal Collettivo Autonomo Studentesco e dai Giovani Comunisti di Cosenza con concentramento a Piazza Loreto alle ore 9:00.
È dai primi anni di scuola che siam abituati a vivere sotto ricatto, a chinare la testa davanti a questo o a quel preside, ad essere sfruttati con l'alternanza scuola-lavoro e ad essere valutati in modi oggettivi e ingiusti per mezzo delle prove invalsi e seguire programmi finalizzati ad esse.
Come studenti ci siamo ritrovati a perdere notevolmente potere nei processi decisionali interni agli istituti che viviamo quotidianamente, perché tutto è concentrato nelle mani dei dirigenti scolastici che, chiaramente, agiscono a loro piacimento, favoreggiando questo o quel partito o i loro soliti "amici" .
Viviamo in un mondo in cui il precariato fa da padrone e, già dalle scuole superiori, ci viene imposto come forma mentis.
Viviamo in un mondo in ci viene impedito di decidere sulle nostre vite.
Viviamo in un mondo in cui la scuola è un luogo sterile e di passaggio,che ha il semplice compito di propinare nozioni, invece di creare spazi di confronto e menti critiche.
Siamo studenti e giovani cresciuti nella crisi economica, le cui conseguenze ci impediscono di poter costruire una vita dignitosa, sfruttati nei progetti di alternanza, all'essere impiegati nei call center, nel lavoro in nero e sottopagato a quello a tempo inderminato, non c'è molta differenza.
Ma adesso ne abbiamo abbastanza di questa società che ci sta negando un futuro, una vita, perché NOI giovani siamo il futuro e non abbiamo bisogno di sottometterci ai poteri forti, ma di dignità e il 13 ottobre scenderemo in piazza per ribadirlo ancora una volta.
La nostra idea di scuola è ben diversa da quella che ci viene imposta, ed è possibile. Lo dimostreremo alzando e unendo le voci di giovani e studenti, abbiamo bisogno di un'alternativa e questa volta la scegliamo noi!