Nella notte tra il 3 e il 4 ottobre, nei pressi di via Gaeta nel centro storico di Cosenza, l’ennesimo cedimento di uno dei palazzi a rischio crollo, segnalati dal nostro comitato e dal geologo Saverio Greco.
Un forte rumore ha svegliato i residenti che da anni convivono con la paura e il rischio per la propria incolumità.
A seguito dell’evento ci siamo attivati affinchè le istituzioni competenti prendessero contezza di quanto accaduto , chiedendo un intervento tempestivo.
Questa mattina abbiamo incontrato il vicesindaco, con delega al Centro storico, Jole Santelli e l’ingegnere Francesco Converso per discutere della messa in sicurezza degli immobile pericolanti .
Abbiamo verificato l’esistenza delle ordinanze di messa in sicurezza a danno dei proprietari degli immobili e di una diffida ad intervenire al Comune di Cosenza.
Con la nostra azione politica siamo riusciti negli ultimi mesi a chiarire regole di intervento degli enti pubblici sugli immobili del centro storico, pretendendo l’attuazione dell’iter utile a preservare i beni storici.
Preso atto di tutto ciò, la sovrintendenza dei beni culturali non può adagiarsi sugli allori ma deve intervenire per redigere le relazioni necessarie per la conservazione dei beni e la realizzazione dei lavori con massima tempestività, che la questione richiede.
A fronte di tutto ciò abbiamo deciso di scrivere al Prefetto di Cosenza affinché convochi un tavolo di concertazione tra la Sovrintendenza, il Comune di Cosenza alla presenza del Comitato , per affrontare in maniera seria e definitiva la grave situazione di degrado .
Comitato Piazza Piccola
