All’alba di ieri, un gruppo di militanti di “Potere al popolo” ha manifestato l’opposizione del movimento verso ciò che rappresenta il ponte di Calatrava salendovi sopra ed esponendo o striscione “BASTA MORTI SUL LAVORO”.
Abbiamo ascoltato Francesco Saccomanno, attivista di Potere al Popolo.
Francesco Saccomanno
Abbiamo così inteso ricordare il sacrificio dell’operaio Maurizio Tenuta, lavoratore a nero, deceduto questa estate dopo quattro mesi di agonia in seguito ad incidente su quel cantiere e nel terrificante silenzio generale.[...] Quel ponte è pure il simbolo di un utilizzo del territorio che vuole soddisfare gli interessi speculativi della lobby trasversale del cemento. Tutta l’area intorno al ponte di Calatrava dovrebbe trasformarsi in una zona di forte sviluppo edilizio. Mentre in Italia i più accorti parlano di “consumo zero” del territorio, a Cosenza si moltiplicano le licenze a costruire e si aumentano ulteriormente le volumetrie consentite[...] quel ponte è costato ben 20 milioni di euro e non serve a nulla dal punto di vista della viabilità urbana. Appare semplicemente vergognoso che una parte di questa spesa provenga da fondi ex-Gescal, trattenuti sulle buste paga dei lavoratori e destinati alla costruzione e manutenzione delle case popolari.
Potere al Popolo - Cosenza