I rossoblú formato trasferta continuano ad inanellare vittorie e spazzano via la Sicula Leonzio. Protagonista assoluto l'estremo difensore silano con interventi salva risultato e un rigore parato. A tre gare dalla fine, il quarto posto diventa obiettivo concreto.
Sarà la maledizione del "Marulla", saranno le pressioni minori, ma il Cosenza da trasferta è tutta un'altra squadra rispetto alla versione casalinga. È soprattutto la componente freddezza a farla da padrone nei match fuori casa: i lupi, da mansueti Dottor Jackyll casalinghi, magnanimi con gli ospiti e sterili offensivamente, si trasformano in cinissimi e cattivi Mister Hyde da trasferta, chiudendo bene tutti gli spazi e punendo gli avversari alle primissime occasioni.
Proprio questo copione è andato in scena a Lentini: i rossoblú, grazie ad una rete di D'orazio nella prima frazione di gara, archiviano la pratica Sicula Leonzio in una partita dal sapore playoff (i siciliani distano solo due lunghezza dalla decima piazza valevole per gli spareggi promozione). Dopo un primo tempo condotto egregiamente, gli uomini di Braglia hanno pensato quasi esclusivamente a difendere il risultato nella ripresa: scelta non proprio felice se non fosse stato per un super Saracco. Il portierone dei lupi, infatti, si rende protagonista grazie ad un rigore neutralizzato all'ex di turno "Biccio" Arcidiacono e salva a più riprese la sua squadra con interventi provvidenziali.
La rete di D'orazio porta i silani al quinto posto in classifica, a soli due lunghezze di distanza dalla Juve Stabia che occupa la quarta piazza. Domenica prossima il "Marulla" ospiterà un altro derby: il Rende di mister Trocini farà visita a Pascali e compagni. Per i lupi, la vittoria davanti al proprio pubblico diventa necessità.
Simone De Rose